Battesimo: di Gesù - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

+39.3355871744
bonzaniprospero8@gmail.com
L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
www.personalismo.it
Vai ai contenuti

Battesimo: di Gesù

B > Battesimo
Mt 3,14: "Giovanni però voleva impedirglielo."
Ci piace ripeterti, Signore, la domanda del Battista: "perchè vieni a farti battezzare da me?". Ma tu, Signore, prendi posizione là dove nessuno avrebbe immaginato: ti confondi con quella fila di peccatori in attesa dai quali avresti dovuto prendere rigorosamente le distanze. Grazie perchè, dunque, la tua prima comparsa sul palcoscenico della storia pubblica, ti presenta dalla mia parte, dalla parte dei peccatori! Grazie perchè così tu mi spieghi che Dio è presente anche dove c'è il peccato. Anche dove ci sono io. Mi spieghi che proprio quando l'uomo si allontana anche col peccato oggi più comune, la superficialità di vivere come immortali, dimentichi della fragilità, della precarietà radicale dei nostri giorni, ecco che anche là dove mi allontano, tu ti avvicini!
Grazie, Signore, perchè hai sfidato lo sguardo e lo scandalo dei "giusti": non ti sei aggregato ai benpensanti, formando con loro l'ennesimo club privato dei separati dalla gente. Ti sei mescolato a peccatori e peccatrici, gente al di sotto di ogni sospetto, contagiandoli con la tua presenza! Così i cieli che nel tuo battesimo si aprono su di te, si spalancano anche su di noi! E i cieli squarciati lasciano intravvedere il volto compassionevole del Padre!
Concedimi, Signore, che io non possa abituarmi mai a vedere i cieli squarciati dalla mano del Padre che li fora per giungere a noi: io vivo in mezzo a una folla di persone che non hanno tempo di alzare gli occhi al cielo e se per caso gli scappa di guardarlo in una notte d'estate lo vedono abitato soltanto da milioni di sassi infuocati!
Emozionante, Signore, questo contendere di Te: il Padre dal cielo che dichiara solennemente la sua proprietà: "Questo Figlio è mio". Ma nel contempo lui si comporta in modo da permetterci di rispondere: "E' anche nostro!".
Noi ci inginocchiamo davanti a questa tua primissima, velata, profezia della croce, dove, sul palo diritto, saresti stato tutto del Padre e sul palo orizzontale stendevi le braccia in un abbraccio universale: così
davvero "cielo e terra si bacerarmo"!..... ma come faccio ad informare di queste notizie il mio capoufficio?
Giovanni aveva pronunziato la sua diagnosi esatta e indiscutibile: "Questo mondo perverso non può durare. La scure è pronta". Ma Tu, Signore, hai saputo soffiare sul lucignolo fumigante del mio cuore e ricavarne imprevista una luce nuova: insegna anche a me a soffiare con delicatezza sui lucignoli fumiganti dei miei compagni di viaggio!
Così anche per me quell'acqua del battesimo che sembrava per Giovanni assomigliare alle acqua del diluvio, diventino in Gesù le acque del Mar Rosso che si aprono imprevedibilmente verso una Terra promessa.
www.personalismo.it  per segnalazioni postmaster@personalismo.it
Torna ai contenuti