Ringraziamento: per la fede - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Ringraziamento: per la fede

R > Ringraziamento
Col 2,5: "Gioisco al vedere la salvezza della vostra fede".
Signore Gesù, tu ci hai detto: "gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date". Tu ci inviti così a dare gratuitamente anzitutto perchè abbiamo ricevuto gratuitamente il dono della fede, nell'Amore e in Te! Fà di me credente una persona consapevole di essere fortunatissimo per il dono strano e immeritato della fede
Ricordami, Signore, ogni volta che al mattino spalanco gli occhi al nuovo giorno, che io non merito assolutamente di essere diverso dai tantissimi che vanno a lavorare solo per lo stipendio, che escono da lavorare per tuffarsi nella poltrona, che lavorano per lavorare sempre meno e sempre più in alto nella carriera, che vivono con la paura di diventare vecchi, che lottano per la salute come se fosse l'unica o l'assolutamente cosa importante della vita!
Signore: io non so perchè mi trovo a credere nell'Amore più che nel denaro! Non so perchè mi credo pensato e voluto da Te e non solo cercato, o trovato per sbaglio, dai miei genitori.
Non so perchè alcuni momenti di preghiera con Te mi esaltano come l'abbraccio delle persone che amo! Non so perchè proprio io riesco a guardare questa mia vita come ad un importantissimo inizio di una vita ultramillenaria senza fine! Signore... non so!
Ma so invece che devo ringraziare Te, giudicare nessuno e gratuitamente restituire ai fratelli gli spiccioli del capitale che mi hai regalato!
Convinci il mio cuore a sentirmi graziato e fortunato più di tanti altri anche quando guardo il primo della classe che mi passa accanto sprezzante, quando sono con la ragazza che mi ruba tutti gli sguardi, quando il capoufficio mi mostra le foto della crociera trascorsa in dolce compagnia,
quando mi sorpassa un'allegra brigata di ragazzi mentre io sto ormai attenta/o a non inciampare, quando rimango sola/o e dimenticata/o mentre le mie amiche/i miei amici hanno una casa, una famiglia, una poltrona, e dei figli...
Fammi sentire, Signore, le mani così colme di tanti tuoi doni di luce da lasciar cadere generosamente, gratuitamente, nelle mani dei fratelli tante cose che prima stringevo morbosamente!
Spogliami di tutto, perchè sono vestito del tuo Amore!
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