Evangelizzazione: di chi amo
E > Evangelizzazione
						Lc 13,23: "Signore
						sono pochi quelli che si salvano?"
Regalami,
						Signore, la tristezza di non essere riuscito a vedere fin d'oggi fiorire 1a fede
						in te nel cuore di chi condivide la mia mensa, il mio letto, il mio cuore.
Aiutami a
						sentirmi serenamente fallito quando chi amo non riesce a intuire che la radice
						nascosta del fiore della mia gioia nel mio cuore affonda nell'esperienza di
						sentirmi amato da te.
Regalami
						l'interiore, segreta, inesprimibile e pur preziosa tristezza di sentire che
						mentre abbraccio chi amo avverto nel suo cuore il vuoto invisibile e pur
						incolmabile della tua presenza, come se lo abbracciassi sapendo che ha una
						malattia che lui non sa di avere.
Insegnami
						l'arte di amare perdutamente chi amo, suggerendo tuttavia in guardingo rispetto
						fuggevoli messaggi di fede, utilizzando financo con circospette parsimonia il
						ricatto affettivo di lasciar intendere che se l'altro mi volesse veramente bene
						si lascerebbe suggestionare dal tentativo di voler bene anche a te, mio Amico.
Insegnami a
						trepidare per la fede di chi amo almeno quanto trepido per la sua salute, per
						la sua carriera professionale, per la sicurezza dei suoi affetti.
Spalanca il
						mio cuore per incantarmi dei valori grandi che abitano, fioriscono e
						fruttificano nel cuore del non credente che gioca la sua vita per i fratelli
						senza chiamarti Padre, ma instillami tuttavia il disagio di quando lui mi vuole
						davvero e interamente conoscere senza visitare, almeno come curioso, il
						nascosto santuario dove tu abiti nel mio cuore!
Sostieni il
						mio cuore nella preghiera perseverante, appassionata e serena per la fede di
						chi amo, nella sicura speranza che tu possa ascoltare la mia voce e farne
						avvertire la eco al suo cuore, un giorno o l'altro magari in punto di morte.