Umanesimo: Cristianesimo non è un Umanesimo!
U
At 5,38: "Se questa
teoria o attività è di origine soltanto umana...".
Sembrava
questione di una parola: Maria madre di Cristo o madre di Dio? Eppure lì si
giocava tutto il Cristianesimo: Gesù-Dio si era fatto davvero uomo nel grembo
di una donna oppure Dio si era solo "appiccicato" a un uomo? Facci
meticolosi nella fede come lo siamo per un responso medico o per un
investimento finanziario.
Portaci a
diventare proprio attenti alle "cose" della fede come lo siamo per le
"cose" della nostra famiglia, affinché la precisione del dogma
manifesti sempre l'esaltante "scandalo" della fede.
Siano rese
grazie alla Santa Madre Chiesa che ha custodito nei secoli il tesoro immutabile
della fede delle origini, anche se ha talora adornando il quadro con
discutibilissime cornici di dubbio gusto che rischiavano di coprire il quadro.
Scampaci dal
pericolo di ridurre la fede nell'ambito dell'umano buonsenso, per renderla più
accettabile all'uomo di oggi: l'uomo di oggi la rifiuterebbe cercando la verità
nei ben più documentati messaggi della scienza, della psicologia e della
sociologia.
Rendici ancora
attenti a scoprire come le verità della fede siano fatte per offrire una pista
di risposta ai grandi interrogativi del cuore di sempre: una verità fissa e
fredda che domandi soltanto il rinnegamento della nostra ragione merita
certamente di essere rifiutata.
Dispiegaci le
vie della "gerarchia delle verità", per abbarbicarci con forza al
cuore dell'ortodossia, senza temere di lasciare di lato quei discutibili
particolari che potrebbero essere visti oggi come legati al mondo di ieri, e
scomparire domani.
Presentaci
sempre come appassionati e umilissimi servitori della verità anziché farci
apparire come coloro che la verità non la servono, ma se ne servono per
difendere le propri posizioni di prestigio e di dominio ideologico.
Rendici
disponibili a trovare anche nell'errore la parte di verità, di aspirazione, di
attesa che esso contiene perché proprio riconoscendo la verità nell'errore, è
allora che l'errore riconoscerà la verità tutta intera! Facci testimoni della
verità che annunziamo, pagando di persona quello che diciamo con una vita
coraggiosamente evangelica, come coloro che pagarono la verità con la santità.
Insegnaci
l'amore per chi è nell'errore; insegnaci anzi a manifestare vera simpatia per
l'errante, testimoniandogli quella buona fede nell'errare che gli meriterà la
luce di Dio sui suoi passi!
Facci tutti umili
ricercatori della vera fede ortodossa, nella chiara certezza che fede è
continua ricerca su di una strada certamente diritta, ma chi pensa di possedere
tutta la verità è certamente fuori strada.