Tempo: ogni attimo come fosse l'ultimo - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Tempo: ogni attimo come fosse l'ultimo

T > Tempo
Gb 9,25-26: "I giorni volano come aquile che scompaiono".
Insegnaci, Signore Dio Altissimo, a vivere trepidanti il mistero del tempo in cui siamo immersi senza accorgercene, come l'aria che stiamo respirando.
Allontanaci dalla tentazione antica di pensare che tutto va e tutto resta uguale, nel mito greco di un eterno ritorno sotto questo sole che non vede mai nulla di veramente nuovo: spezza nel nostro cuore la falsa immagine di un cerchio dove noi ci muoviamo come l'asino legato attorno alla mola che sempre cammina e sempre ritorna dov'era.
Rendici consapevoli di un tempo che vorrebbe crescere e correre rettilineo, verso una meta che Tu già conosci! Ricordaci che, giovani o anziani, il tempo è sempre poco e finito: 100 anni come un batter di ciglio!
Agita il nostro cuore nell'ansia che il tempo che abbiamo oggi non tornerà assolutamente mai più, non per dare ragione alla penosa bestemmia secondo cui "il tempo è denaro", ma perchè ogni attimo del mio tempo vale ben più del denaro: vale vita eterna!
Ricordami il momento supremo di tutto il mio tempo: l'attimo della mia morte, in cui mi sarà domandato di rendere conto di ogni quarto d'ora del mio tempo, datomi da spendere ogni frazione di secondo nella più bella delle bellezze possibili!
Ricorda insistentemente al giovane la follia della sua sensazione di essere eterno. Insegna all'anziano a non rimpiangere mai il tempo fascinoso dell'irrecuperabile giovinezza, invitandolo a spendere nel migliore dei modi possibili gli spiccioli del tempo che gli rimangono!
Liberami dall'illusione che il tempo passato fosse migliore del presente; liberami parimenti dall'illusione che tutto ciò che è moderno sia meglio dell'antico, ricordandomi che il meglio o il peggio non sono misurati dal calendario ma si giocano sul campo sportivo del mio cuore, dove non ogni ora e mezza, ma ogni minuto mi dichiara vittorioso o sconfitto nella partita dell'Amore!
Guariscimi dalla malattia di chi combatte furiosamente invano contro i segni del tempo che affiorano sul suo corpo, insegnandomi ad accettare con entusiasmo ogni età della mia vita.
Donami di guardare al mio tempo non come un enorme barattolo da riempire di chissà cosa, e neppure soltanto come un gruzzolo di monete da spendere il meglio possibile, ma soprattutto come un lunghissimo sentiero dove Tu hai accuratamente seminato i tuoi appuntamenti con me!
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