Imprevedibili: speranze
I
Is 49,23: "Non saranno delusi quanti sperano in Lui".
Signore Gesù,
che hai fatto improvvisamente cambiare strada al Saulo persecutore, facendone
un vagabondo, appassionato missionario, salvami dal pensare che le vicende mie,
della mia famiglia, del mio gruppo e del mondo siano ormai incamminate per
sempre nello stesso prevedibile percorso.
La Tua venuta
in mezzo a noi ha superato con sorpresa ogni più ottimistica previsione alla
lotteria della storia: insegnami a credere alle Tue sorprese di bene,
soprattutto quando non ne intravvedo ragionevole speranza.
Scampami dal
pericolo di paralizzare il mio cuore inscatolando gli altri negli scaffali
blindati del mio giudizio, catalogati da indelebili targhette.
Fammi sentire dentro che
la speranza di novità distingue l'Uomo dal sasso!
Signore Gesù,
concedimi di guardare alle persone più tragicamente prevedibili senza scrollare
il capo, senza stringere amaramente le labbra, senza aggrottare le
sopracciglia, senza sospirare con aria di sufficienza, senza aguzzare
pietrificante Io sguardo, senza profferire tagliente la parola senza appello.
Aiutami, Signore, a rendermi conto di quanto io stesso sia per gli. altri
irrimediabilmente prevedibile: eppure anch'io ho incontrato persone che hanno
sperato nel mio cambiamento quando era impossibile, e la loro speranza me lo ha
reso possibile!
Dona anche a me, Signore,
il coraggio di speranze irragionevoli.
Insegnami a
spalancare bene gli occhi per poi credere a occhi chiusi, per fede, che c'è
speranza sempre nuova perfino per me!