Battesimo: proprio necessario?
B > Battesimo
At 10,34: "Dio non
fa preferenze di persone! "
Davvero
confortante, Signore, quest'affermazione di Pietro, soprattutto quando mi
lascio interpellare dalla domanda sulla necessità del battesimo: Tu e la tua
Chiesa proclamate il battesimo come necessario per la salvezza.
Ma come
avranno fatto quei cristiani di tutti i tempi che richiedevano baldanzosi il
battesimo per entrare in Paradiso, come avranno fatto a non porsi la domanda
sulla sorte della stragrande maggioranza dei non battezzati?
Voglio
misurare dalla serietà dell'imbarazzo davanti a domande come questa sul
battesimo mancato dei più tanti, voglio misurarne la serietà della mia fede:
quando a una domanda che conta davvero per la mia vita non trovo risposta
adeguata, ecco insorgere l'imbarazzo. Ma le domande della fede contano davvero
per la mia vita?
Fortunatamente
questa pagina del tuo Pietro mi suggerisce quello che il catechismo chiamerebbe
"battesimo di desiderio": "chi Lo teme e pratica la giustizia, è
da lui accetto".
Veramente S. Pietro lo diceva per affermare
che potevano essere battezzati anche i pagani, ma non possiamo fare a meno di
ritagliare queste parole per allungare confortati lo sguardo sulla moltitudine
immensa di popoli, oggi attraverso i continenti, e ieri attraverso i secoli,
che non hanno mai conosciuto il tuo Nome: c'è speranza anche per loro! Mi
conforta!
Mi piace pensarti, Signore, mentre insegui
invisibile e amoroso, uno per uno, tutti gli uomini e le donne della storia,
per ispirare al loro cuore il timore di te e la passione per la giustizia, come
appunto Pietro si esprime.
Vorrei anch'io, Signore, seguirti con lo
sguardo del cuore, in questo tuo cammino "che non fa preferenza di
persone", lungo i sentieri dell'umanità: vorrei anch'io come Te, poter
conoscere gli uomini e le donne del mondo e della storia uno per uno, fissarne
come Te, il loro cuore sul quale riversi il tuo Amore senza preferenza di
persone.
Insegnami, Signore, a sostare sull'autobus zeppo di gente, ad agitarmi
sulla scalinata dello stadio, a fissare palpitante tutti i campanelli dei
citofoni ai portoni, a scrutare ansioso il volto qualunque di chi incontro per
strada ricordandomi, palpitando forte, che ciascuno di loro è amato
tenerissimamente, personalmente, uno per uno, come se fosse solo al mondo, dal
tuo cuore che non fa preferenza di persona!