Celibato: felice!
C > Celibato
1Cor 7,1: "è cosa
buona per l'uomo non toccare donna".
Agita,
Signore, il cuore dei credenti, con lo spettro del fallimento, davanti allo
sconcertante spettacolo dei Seminari vuoti, delle vocazioni sacerdotali e
religiose in calo vertiginoso, come se la "Ditta" della Chiesa, unica
oggi disponibile a fornire lavoro assicurato, non trovasse più "operai per
là Tua messe".
Ferisci,
Signore, il nostro cuore di credenti, davanti allo spettacolo nuovo
dell'abbandono di tanti tuoi ministri, che scoprono di aver promesso il
celibato senza aver mai conosciuto l'amore.
Dovremo forse pensare che la nostra cosiddetta civiltà, opulenta di cose e
assetata di sesso, dovrà forse riservare il fiore raro del celibato e della
verginità per i giardini esotici dell'Africa e dell'Asia, dove i giovani
possono ancora sperimentare la grazia della fame, e dove il sesso è ancora legato
alla fatalità dei figli?
Insegnaci,
Signore Gesù, a cogliere nella millenaria storia della Chiesa, come nelle
variegate espressioni culturali di altre civiltà, il segnale misterioso
dell'esistenza celibe, come segno che la persona umana può consegnarsi, anima e
corpo, nelle braccia dell'Invisibile.
Ravviva
l'attenzione affettuosa del credente per le parole misteriose del Tuo Vangelo,
là dove prospettano inequivocabilmente la tua possibile chiamata alla
"potatura" del corpo per la "fioritura" di amori speciali
che il corpo rimasto intero non sa dare!
Dona alla tua
Chiesa il regalo specialissimo di celibi e vergini, disinvolti, maturi e
felici, capaci di testimoniare esistenze che, senza Dio, assolutamente non
hanno senso.
Signore Gesù!
Mandaci anche uomini e donne desiderosi di umano abbraccio al punto da non
potersi fermare all'abbraccio di un solo cuore, protesi nell'abbraccio gioioso
del celibe verso quelli che non sono abbracciati da nessuno.
Mandaci uomini e donne capaci di testimoniarci serenamente la castità
assoluta non come una mutilazione, ma come una ferita sempre aperta dalla spada
della tua Croce per un amore più universale! Mandaci uomini e donne dal cuore
ferito, zampillante comunione tra tutti, comunione sempre più profonda, sempre
più gioiosa, sempre più raffinata, comunione sempre più gratuita, sempre più
aperta, sempre più esigente.
Donaci, Signore, celibi e vergini dal cuore pieno, riempito dall'esperienza
sentimentale dell'incontro con Te!
Donaci sposati e celibi che si sentano con gioia
reciprocamente indispensabili, nella comune amicizia evangelica, tra l'Amore
incarnato degli sposi e l'Amore anticipatamente universale dei vergini nello
stesso tuo Regno!