Croce: come mistero - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Croce: come mistero

C > Croce
 
1Cor 1,23: "Cristo crocifisso, follia per i pagani"
 
Signore Gesù: perchè questo gesto così umanamente e divinamente folle: la Croce?
 
Forse perchè un "fuori-legge" per amore, come Tu sei vissuto, e come ci hai invitato a vivere, non poteva morire di broncopolmonite nel suo letto?
 
Forse perchè avevano da compiersi delle umanamente incomprensibili Scritture che per secoli non avevano mai lasciato sospettare questa vergogna?
 
Forse perchè un Dio sanguinario domandava il risarcimento danni del suo onore vilipeso attraverso l'offerta sacrificale di un divino agnello sgozzato?
 
Forse perchè non bastava la resurrezione di Lazzaro a dimostrare che tre anni di giochi di prestigio garantivano a questo incantatore di folle la capacità di operare miracoli perfino da morto?
 
Forse perchè in quella croce fosse innalzato il simbolo dell'annientamento di tutto il male che abita in ciascuno, invitando ciascuno a una lotta suicida contro il peggiore se stesso, verso la resurrezione del migliore se stesso?
 
Forse perchè in quel gesto supremo d'Amore e di morte leggessimo per noi la parabola "giometrica" dell'Amore : verticale verso il Padre, orizzontale verso i fratelli?
 
Forse perchè gli oceani di lacrime e di sangue versati dalla storia 'umana trovassero nel Crocifisso risorto la speranza del proprio significato, in cammino verso la luce?
 
Fammi intuire, Signore crocifisso e risorto, appena una raggio sottile del Tuo Mistero che, unico, scampa la storia di questi miliardi di crocifissi che siamo noi dall'abisso del Nulla. Attendo quel luminoso "faccia a faccia" in cui potrò capire perchè Dio dovesse morire perchè L'Uomo rinascesse Dio!
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