Parola: di Gesù e nostra
P > Parola
Sir 18,19: "Prima di parlare, ascolta"!
Chissà come riuscivi a coniugare forza e tenerezza nelle tue parole! Chissà
come Tu per primo ascoltavi chi ti ascoltava! Chissà come parlavi solo per
amore! Chissà come i tuoi occhi parlavano prima delle tue labbra!
Insegnami,
Signore Gesù, a fare silenzio e ascolto sul mistero della Parola. Sul mistero
della Tua Parola di Figlio di Dio. Ma prima ancora sul mistero della Tua e
nostra parola di uomini, che dovrebbe renderci diversi dalla belva!
Quanta gente
sentiamo parlare di questi tempi: da quando fiumi di parole hanno sommerso il
continente prezioso del silenzio, anche il nostro pensiero sembra affogato nel
naufragio!
Donami di
comprendere presto come ogni dialogo, dalla famiglia all'ONU, vale quanto il
silenzio entro cui abbiamo ascoltato il cuore dell'altro, prima delle sue
parole!
Guarisci, Signore,
le mie parole, spesso scialbe, puntute, contorte, aride, avide, insipide,
aggressive, o, peggio vuote!!!
Chissà come
guardavano i tuoi occhi mentre le labbra pronunziavano le Tue parole! E io come
guardo nel cuore coloro ai quali sto parlando?
Chissà come
riuscivi a lanciare le tue parole come una frusta facendo capire che volevano
diventare una carezza coniugando verità e carità! Confidamene il segreto!
Chissà come si
poteva ascoltare nelle tue parole di uomo l'eco fascinosa del palpito del tuo cuore
di Dio! Concedimi, Signore, la gioia dell'ascolto interiore di Te, fino a
quando le mie parole saranno sempre meno mie e sempre più eco della tua parola
interiore, pazientemente attesa!