Sacro Cuore: devozione riparatrice
S > Sacro Cuore
1Pt 1,2: "Per essere aspersi con il Suo Sangue".
Grazie,
Signore, per questa "invenzione" del Tuo Sacro Cuore, che da tre
secoli ti presenta raffigurato nelle chiese cattoliche, con i lunghi capelli
biondi e occhi azzurri, Dio "con il cuore in mano", come ti avrà
visto o sognato una sconosciutissima monachella di uno sconosciutissimo paesino
della torrida e gelida Francia centrale, battuto dalla pioggia e dalla nebbia
perfino d'estate!
Grazie perchè
nei secoli freddi e bui del Giansenismo e del razionalismo figlio della rivoluzione
francese, Tu hai suscitato "a furor di popolo" questa devozione che
la Chiesa Universale stessa impiegò due secoli ad accettare. Perdona Tu quegli
uomini di Chiesa che in quei secoli ti presentarono invece alleato dei potenti
e nemico del progresso.
Grazie per questa devozione così spesso tradita in piagnucolanti
sentimentalismi, ma pur invece preziosissima per l'antica e pur allora
inconsueta pretesa di fare della fede, secondo le parole di Pascal, un
"affare di cuore".
Grazie per
questa tinteggiatura anche violacea di questa luminosa devozione, che va sotto
il nome di "riparatrice", a testimoniare la fede e la passione dei
Cattolici non solo nella Comunione dei Santi ma anche nella Comunione dei
peccatori: mi sento vittima e carnefice dell'anima degli altri!
Grazie, Dio
Padre Onnipotente, perchè hai inventato il cuore dell'uomo e della donna, così
diverso dal cuore della belva e dal computer: insegnami a stupirmi ogni giorno
dei miei sentimenti!
Grazie per
questo punto fisico dove da sempre gli uomini di tutti i tempi e di tutti i
continenti scoprono il centro vivo della propria persona, e la porta aperta, o
meglio, apribile, alla persona dell'altro.
Come non posso ingaggiare un rapporto vero con un altro senza investire
sentimentalmente, così illuminami per diffidare di un rapporto con Te, mio
Signore, senza fremito e senza sobbalzo: mai!