Ottimismo: per fede!
O > Ottimismo
1Pt 1,3-9: "Ricolmi di gioia anche se afflitti".
La la lettera di Pietro ci invita a non spaventarci mai nonostante le prove
(lPt 1,17)
"Avanti, fatti
coraggio, vedrai che passa, tutto andrà meglio!" Ce lo sentiamo dire
spesso da qualche persona che vorrebbe
confortarci. E ci fa anche piacere. Ed è giusto! Ma appena quelle parole
tacciono il nostro cuore urla ancora, stretto nella morsa del dolore.
Tu invece, Signore, ci assicuri che il passo del Risorto ha aperto un varco
di luce alle asprezze del nostro cammino. Facile a dirsi meno facile a farsi, ma la fede in Te ci incoraggia
a sorridere anche tra le lacrime, fissando la meta.
Mi domandi di sorridere sperimentando l'Amore. E di regalarne i sorrisi,
caldi, profondi, dal cuore dell'uno al cuore dell'altro ma mi domandi di sorridere ancora davanti
all'esperienza del tradimento, nell'amore e nell'amicizia, perchè Tu mi hai
fatto conoscere il tuo Amore che non tradisce. Voglio proprio contarci!
Ogni bimbo sorride,
stretto fra le braccia di mamma e papà. Ma se in un momento di rabbia papà gli
ha detto che era nato per sbaglio, e che stavano per buttarlo via quando si
erano accorti di aspettarlo, anche allora, tra le lacrime, quel bimbo potrà
sorridere, perchè Qualcuno, invece, certamente l'aspettava. Ci piace essere stimati
e ci incoraggia veder riconosciuti i nostri meriti, ma il nostro cuore si
appesantisce quando un giudizio ingiusto ci colpisce alle spalle. Anche allora,
trattenendo le lacrime, potremo ancora sorridere, perchè sappiamo che il Tuo
giudizio è quello che conta. E tu non sbagli mai. Ci conto. E mi conforta!
So cosa vuol dire la disoccupazione in
famiglia, quando l'età non è più giovanissima, e sopravvive di lavoretti. Ma
quel papà poteva esclamare: "fino a ieri ho fatto il possibile. La
Provvidenza farà domani l'impossibile. Così posso provare a sorridere anche
oggi!"
Spalanca di
gioia il cuore vedere una bella famiglia unita. Ma a un certo punto lei si
rende conto di aver scelto l'uomo sbagliato: onesto, lavoratore, prestante,
attento ai bambini, fedelissimo ma piatto come un'autostrada,
prevedibile e pantofolaio Lei può
ancora dire: "Signore, ho sbagliato. Ma tu eri presente al mio matrimonio. Io mi sono impegnata ma anche tu ti sei impegnato a scrivere
diritto sulle righe storte della mia vita. Tu mi farai scoprire in lui le sue
risorse nascoste. E se non le saprò trovare il tuo Amore darà vita al mio amore
tramortito!"
Che bello, Signore, stare bene di salute! Ma
se la malattia dovesse bussare alla porta della mia casa, lotterò con tutte le
mie forze contro di essa. E se qualcosa non andasse proprio a posto, allora non
mi arrenderò alla malattia, ma alla Tua volontà!