Consumismo: liberi dai bisogni finti, e colpevoli - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

+39.3355871744
bonzaniprospero8@gmail.com
L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
www.personalismo.it
Vai ai contenuti

Consumismo: liberi dai bisogni finti, e colpevoli

C
Dan 12, 7: "perirà colui che dissipa le forze del popolo"
Convincimi, Signore, che io non posso fare tutto quello che voglio di tutto quello che ho, perchè Tu hai fatto il mondo per tutti ed io non ho il diritto di accaparrarmi per me solo quello che è di tutti!
Fammi attento ad ogni spreco della mia tavola, nel ricordo costante che io sto mangiando e sprecando tranquillamente solo perchè il dramma della povertà si consuma distante dai miei occhi!
Fammi tremare la mano mentre sto confezionando il sacchetto della spazzatura: il suo contenuto avrebbe potuto salvare un bambino che oggi è morto per la mia indifferenza.
Insegnami l'essenzialità nella mia vita di famiglia, non per risparmiare e accumulare, con il pretesto di regalare domani la casa a mio figlio, ma per donare oggi a chi non ha casa oggi.
Allontanami dai singoli gesti di beneficenza che imbavagliano il mio cuore: gli impediscono di compromettersi sistematicamente in qualche pur piccolo "ingranaggio" che attenti, nel suo piccolo, al Sistema di questo mondo sazio, disperato e disperante: un'associazione, un gruppo, una parrocchia, da lavorarci gratis come se fossi pagato.
Insegnami il gusto di indossare gli abiti dismessi usati dagli altri, per mettermi davvero "nei panni" degli altri: le vetrine della boutique mi profumeranno allora del sangue di popoli lontani che noi spogliamo del necessario per traboccare nel superfluo. Vedrò le passerelle di moda come una sfilata di sorridenti scodinzolanti assassini.
Fammi attento perfino negli acquisti al Supermercato, per evitare le confezioni segnalate anche dalla Caritas ecclesiale, come legate allo sfruttamento dei minori e allo strangolamento degli operai dell'altra parte del mondo.
Instillami lo sconforto davanti alle cure dimagranti di questa povera gente che vorrebbe compensare il vuoto dei cuori saziando la pancia, alla faccia di chi fa cura dimagrante obbligatoria tutto l'anno. Suggerisci tu a qualche coppia di sposi un po' credenti il viaggio di nozze presso una Missione in Centr'Africa, mille volte più indimenticabile delle banali Maldive.
Insegnami a fantasticarti zingaro del Padre nei villaggi della Palestina, sentendomi io dalla parte di quelli che non solo mangiano ma si nutrono di quelli che non mangiano.
www.personalismo.it  per segnalazioni postmaster@personalismo.it
Torna ai contenuti