Dio: vederlo! - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Dio: vederlo!

D > Dio
Lc 9,32: "Videro la sua gloria".
Lasciami fantasticare con quale sguardo aguzzo e vorace i tre prediletti del Tabor avranno fissato il Tuo volto!
Chissà con quale nome avrebbero voluto chiamarti mentre gli mancava la voce!
Chissà come d'incanto avranno intuito i tanti misteri e le svariate stranezze del tuo comportamento di Dio "camuffato" da uomo!
Chissà come avranno confrontato il tuo volto con i volti più amati del loro cuore, verificandone l'impossibile paragone!
Chissà come avrebbero voluto abbracciarti invece che inginocchiarsi, mentre la tua divina presenza sfuggiva inesorabilmente dalle loro mani!
Chissà il terrore che li avrà colti al vedersi circondare dalla tua nube, loro che ben ricordavano che una nube appunto aveva accompagnato nel deserto l'arca dell'alleanza!
Chissà quanti anni della loro vita avrebbero dato subito in cambio per prolungare di qualche attimo quell'incontro!
Chissà se avranno pensato in una frazione di secondo, che neppuie l'abbraccio delle loro spose regalava ad essi quel brivido di felicità!
Chissà se avranno desiderato morire subito ("chi vede Dio muore", dice la Bibbia!) per essere sempre con Te!
Ti domando di non farmi mai provare invidia più forte che per costoro che hanno potuto contemplarti a viso aperto!
Grazie, soprattutto, Signore perchè la tua Chiesa, nel Concilio Ecumenico, ha dichiarato che ogni cristiano è in qualche modo chiamato all'esperienza mistica: allora anch'io posso sperare di poter vivere qualcosa di pur lontanissimamente simile all'emozione dei tre prediletti!
Allora quella vibrazione; quel palpito; quella luce; quella locuzione interiore; quello spalancamento di panorami; quel contatto cardiaco, quella nostalgia struggente; quel sentimento di traboccante pienezza; quella percezione di invulnerabile, granitica certezza; quell'improvviso discernimento del cuore mio e altrui; quell'indicibile tenerezza; quella sensazione di eterno; inizio di quel faccia a faccia con Te che non avrà mai fine!
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