Purezza: integrale
P > Purezza
Mt 5,28:
"Ma io vi dico: chi guarda una donna per desiderarla ha già commesso
adulterio con lei nel suo cuore".
Signore Gesù,
per armi e per secoli la gente di Chiesa ha racchiuso la parola
"purezza" nell'angusto e tenebroso recinto della sessualità. Oggi, in
clima di sia provvidenziali che improvvide "aperture", abbiamo lasciato
volar via la bianca colomba della purezza corporale.
Grazie,
Signore Gesù, perchè ci hai chiesto tanto di più di quanto ci domanda la legge.
Ci hai chiesto la limpidezza del nostro sguardo, la purezza del nostro cuore.
Ma Tu non ti contenti di misurare il bene e il male con il centimetro dei
vestiti, con la correttezza del gesto corporeo, con la fedeltà alle leggi
chimiche e naturali, con l'aderenza scrupolosa alle normative di un codice.
Tu ci domandi
la fatica di indirizzare la passione verso la tenerezza, la fatica di guidare
la spontaneità istintiva verso la autenticità profonda, la fatica di leggere
l'altro più nei suoi occhi che nei suoi centimetri o nelle sue rughe, la fatica
di maturare un rapporto dalla profondità del cuore di ogni uomo alla profondità
del cuore di ogni donna.
Tu ci domandi
di rispettare l'altro, l'altra, come un mistero prezioso e nascosto, come un
santuario della Tua presenza, alla cui porta bussare nel rispetto anzichè
invadere e rapire.
Signore Gesù,
che ci hai chiamato a vivere in questa Società dove 1' 'usa e getta" si
vive verso le lattine di Coca Cola come verso il corpo dell'altra, dell'altro,
donaci la forza e la gioia di testimoniare con coraggio il primato della tenerezza sulla violenza, della pazienza sulla fretta,
dell'interiore sull'immagine, del fascino sulla passione, della gioia sul piacere, della comunione sul
possesso.
Dònaci uomini
e donne serenamente padroni di sè per serenamente donarsi all'altro,
nell'amicizia e nell'affetto.
Dònaci uomini
e donne capaci di abbracciarsi con tale tenerezza da ricordare durante il loro
abbraccio, d'amicizia o di affetto, il Tuo abbraccio che abbraccia il loro
abbraccio, non come intruso, ma come fonte, modello e custode!