Preghiera: continua
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Lc 18,1: "Raccontò loro una parabola sulla necessità di pregare
sempre".
Insegnaci a insistere ed alimentare la nostra
fede con l'esperienza della preghiera perseverante, come la vedova indifesa di
questa parabola.
Sostienimi e incantami nella preghiera perseverante,
ripetuta, insistente, magari sempre identica, come le giaculatorie, oggi
riscoperte nella tradizione orientale, da sempre prezioso patrimonio nel
Rosario dei nostri Anziani.
Custodiscimi la preghiera perseverante del
mattino e della sera, più del lavoro e della salute, ogni giorno che spunta il
sole, ogni sera che cala, preziosa millenaria eredità di tutti gli uomini che,
lungo i secoli e attraverso i continenti, si svegliano e si addormentano
alzando lo sguardo a Te.
Signore Gesù: togli a quelli che amo quello
che non è indispensabile, ma non permettere che perdano l'abitudine alla
preghiera del mattino e della sera, questo iniziare e finire davanti a Te,
garanzia di vivere e morire davanti a Te!
Dammi di comprendere come sia che parli, baci,
o mangi, o mi lavi i denti, la mia bocca può pregare continuamente in silenzio,
vivendo sempre alla presenza di Dio: è il "trucco" dei Santi!
Concedimi di scoprire come, ricordandomi dove
stiamo andando, tutto mi assume un altro colore, un altro gusto, un altro
profumo e un'altra efficacia.
Dònami di incontrare persone che, mentre si
muovono, danno l'impressione di dimenticarsi forse talvolta di quello che
stanno facendo, ricordandosi però sempre di "dove",.stanno andando!