Beatitudini: i costruttori di pace
B > Beatitudini
Alt 5,1-12:
"beati.... beati.... beati..."
Beati i costruttori di pace
Invulnerabile
chi fa di se stesso ponte e tappeto sul quale gli altri possano pas-sare
ed incontrarsi, calpestandolo senza accorgersene.
Invulnerabille chi,
nonostante le proprie debolezze, avverte così forte la pace con la propria coscienza, sotto gli occhi di Dio, da non
poter essere raggiunto da alcun strale di persona o circostanza: sarà ricercato
da chi cerca la pace, e invidiato da chi cerca la guerra.
Invulnerabile chi sente svanire nel proprio
cuore il bisogno di avere ragione, inesorabilmente sostituito dal bisogno di
avere amore. E più ancora dal bisogno di dare amore.
Invulnerabile chi tesse infaticabile rapporti
d'amicizia con uno e con l'altro, fino a che, per la proprietà transitiva
dell'amicizia, l'uno e l'altro diventano amici, vivendo con gioia financo
l'essere lui, il tramite, dei tutto dimenticato.
Invulnerabile chi avverte il conflitto fra altri come un conflitto con lui
stesso: non sarà mai aggredito dal dolcissimo
e mortifero veleno dell'indifferenza.
Invulnerabile chi mai brandisce
la spada della verità per vincere l'avversario ma impugna la vanga dell'amore
per coltivare volontà di, ascolto in chi parte e in chi ascolta, e soprattutto
nella terra buona del proprio cuore: la verità è un seme che soltanto la
pioggia dell'amore può far germogliare. Invulnerabile fin d'oggi chi attraversa
questa terra di conflitti confortato dall'impaziente speranza che sarà la pace
ad avere l'ultima parola, quando ascolteremo la voce di Dio che dirà: "ecco,
faccio nuove tutte le cose... cieli nuovi e terre nuove... e Dio sarà tutto in
tutti...".
..."Beati voi quando..." cerca la
serenità, l'allegria e anche un armonico piacere, ma non contentarti di nulla
di meno che della felicità? E' un dono dall'alto: stendi la tua mano vuota per
accoglierlo!