Ringraziamento: è bello!
R > Ringraziamento
Lc 17,16: "Uno dei
lebbrosi si gettò a terra per ringraziarlo".
Signore Gesù! Concedimi di svegliarmi all'ora normale del mattino, ogni
mattino con un sobbalzo più allarmato di quando ho
messo per errore la sveglia in anticipo e mi suona feroce nel mezzo della
notte!
Insegnami a stupirmi senza fine del fatto di essermi svegliato vivo, e in
questo mondo, e magari anche sano, perchè per alcune migliaia di secoli io al
mattino non c'ero e per altre migliaia di secoli io qui non ci sarò!
Ricordami,
Signore, di spalancare nel mio cuore una sempre più allarmante riconoscenza per
la fede in Te, nella Vita e nell'Amore che palpita nel mio cuore.
Non posso
infatti capacitarmi del fatto che in questo mondo dove mangiare, bere, dormire,
fare soldi, far l'amore, fare carriera, fare bella figura sembrano riempire la
vita, io invece mi scopro capace di inchinarmi davanti al Mistero della Morte,
della Sofferenza, della vita eterna, dell'Amore gratuito. Grazie per le persone
luminose che hai messo sul mio cammino: senza incontrarle sarei diventato una
persona "normale" qualunque.
Grazie per le
sventure che hai permesso sulla mia strada: senza di esse non avrei potuto
fermarmi per accorgermi di essere al mondo!
Grazie per tutti coloro che, parlando o tacendo, mi hanno insegnato questo
inutilissimo e indispensabile gesto del grazie: dire grazie parlando, dire
grazie con un mazzo di fiori, dire grazie pregando per te, dire grazie con uno
sguardo, dire grazie scrivendoti un biglietto anche se sono abituato a non
scrivere neppure gli appuntamenti di lavoro, dire grazie per gli affetti più
comuni, dire grazie cambiando vita, dire grazie nel palpito nascosto del mio
cuore, che Tu solo Signore intravvedi, e l'altro saprà attendere di vedere in
cielo!
Grazie per chi
mi ha ringraziato! Grazie per chi non mi ha ringraziato ed io ho preferito
ricevere il Tuo anzichè il suo grazie!