Giovane, tra gli ultimi
S. Giovanni della Croce > La vita del Santo
Poco dopo la sua nascita il padre morì lasciando moglie e tre figli in estrema povertà al sopraggiungere di una storica carestia. La famiglia intraprende il cosiddetto «pellegrinaggio della fame» migrando verso Toledo, da cui proveniva, stabilendosi ad Arévalo e poi a Medina del Campo.
A Medina entra nel collegio degli orfani e in quegli anni (1551-1563) si fa notare negli studi e lavora da infermiere in un ospedale degli appestati.
É suo compito anche elemosinare per le strade, per il collegio e per l'ospedale, formando la sua personalità. Termina gli studi frequentando il collegio dei gesuiti, uscendone con una buona preparazione umanistica.